Programmare l'attività motoria Lezione n°2 Percorsi Motori B
PROGRAMMARE L'ATTIVITA' MOTORIA
LEZIONE N°2 PERCORSI MOTORI B
Benvenuti alla seconda lezione del nostro percorso dedicato alla sfera motoria coordinativa con tutte le fasce d'età . La lezione di oggi prevede di approfondire ulteriormente quanto detto nella scorsa lezione ovvero l'utilizzo dei Percorsi Motori / Coordinativi . Riprendendo i concetti base espressi nel precedente articolo possiamo affermare come questa tipologia di lavoro è facilmente proponibile con tutte le fasce d'età , è facile da eseguire e gestire e sicuramente rappresenta una proposta stimolante per i nostri allievi .
I percorsi Motori possono essere utilizzate prevalentemente in alcune situazioni come ad esempio : inizio delle prime forme d'attività , mancanza di tempo a disposizione e gruppi di lavoro numerosi e difficili da gestire , valutazione dello stato iniziale del livello dei nostri allievi .
Senza soffermarci troppo nella teoria passiamo all'aspetto pratico del nostro secondo step della nostra ipotetica programmazione .
Nelle prime fasi del nostro percorso , i percorsi motori solo le forme di lavoro maggiormente da utilizzare nel primo periodo in quanto ci permette di sviluppare in maniera globale i diversi aspetti motori come Capacità Coordinative Speciali , Schemi Motori di Base ( premi sui link per approfondire ) , ci permette di coinvolgere più allievi alla volta , cosa da non sottovalutare sopratutto con i più piccoli e sicuramente ci permette di variare in continuazione le esperienze motorie da far provare ai nostri bambini.
Quindi possiamo affermare che buona parte del nostro percorso prevede l'utilizzo dei percorsi motori , ma sporge spontanea la domanda : " non si creerebbe una fase di stallo in termini di esperienze e coinvolgimento da parte dei ragazzi ? " la soluzione del problema è nelle mani dell'allenatore , spetta a lui saper utilizzare la propria fantasia variando i percorsi e i vari elementi ma anche sapendo variare le tipologie d'esecuzione ad esempio introducendo delle gare a squadre ( Attenzione !!! la gara a squadre sicuramente renderà l'esercitazione più coinvolgente ma al tempo stesso si avrà una minore qualità esecutiva ) , il giusto compromesso provato nel corso delle mie esperienze è rappresentato dal saper trovare l'equilibrio tra il tempo di " apprendimento " dei percorsi e della successiva fase di "gara " , ad esempio proponendo una prima parte in cui si sperimentano i vari percorsi e relativi feedback e in fine si conclude con il momento competizione ( momento comunque utile in quanto si sperimentano i vari elementi coordinativi in regime di gara , quindi con una maggiore intensità ) . Dopo aver descritto come impostare ulteriormente il lavoro dedicato ai percorsi andiamo ad esaminare una differente proposta pratica eseguita da me sul campo .
Ti sei perso la prima lezione dedicata alla programmazione motoria coordinativa ? Nessun problema ...
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Dividere i giocatori in 3 percorsi come in figura . Al via dell'allenatore i giocatori eseguiranno i seguenti percorsi : Percorso 1 - Balzi a piedi pari all'interno dei cerchi , passaggio camminando sopra le meduse e successiva azione di skip tra gli over. Percorso 2 - Azione skip tra gli over , passaggio sotto i due ostacoli alti strisciando , e successiva azione di balzi in avanzamento "dentro-fuori". Percorso 3 - Azione di balzi in avanzamento "dentro-fuori" , rotolamento laterale passando sotto l'elastico e successiva azione di skip laterale tra gli over.
