La valutazione del Recupero - La scala TQR ( Total Quality of Recovery )
La valutazione del Recupero - La scala TQR ( Total Quality of Recovery )
L'argomento del post di oggi è dedicato ad un'aspetto davvero fondamentale per quanto riguarda la programmazione e la modulazione dei carichi dall'allenamento , stiamo parlando del Recupero . Conoscere la qualità del recupero a seguito di una seduta dall'allenamento o gara è un parametro troppo prezioso che un preparatore o allenatore non può assolutamente trascurare .
Ma perchè è importante conoscere il recupero dei nostri giocatori ? Semplice , il recupero è un parametro fondamentale del processo dall'allenamento al pari di qualsiasi mezzo somministrato durante una seduta . Per comprendere meglio questo concetto possiamo chiamare in causa un fattore determinante per l'adattamento frutto di una corretta programmazione : la supercompensazione .
La supercompensazione " è la risposta fisiologica all'alterata omeostasi da parte di uno o più stimoli allenanti o stress " , ovvero il nostro organismo subisce uno stress provocato da un allenamento o gara , a seguito di un adeguato recupero si mettono in atto una serie di miglioramenti / adattamenti in modo tale che l'organismo si possa far trovare pronto per la successiva sollecitazione . Dunque è importante ribadire che il ciclo adattamento - risposta è influenzato dalla somministrazione di carichi equilibrati in termini quantitativi e qualitativi seguito da una giusta e adeguata fase di recupero . Il fenomeno della supercompensazione può essere a sua volta Positiva o Negativa , nel primo caso si ha predisposto una corretta successione dei mezzi con tempi di recupero adeguati con relativo miglioramento della prestazione , mentre nel secondo caso i tempi di recupero non sono adeguati con conseguente decremento della prestazione . Un altro aspetto rilevante legato al recupero è la prevenzione e monitoraggio di 2 possibili fenomeni negativi overtraining e overraching condizioni che si possono manifestare a seguito di un mancato recupero , causa di un possibile stop forzato più o meno lungo da parte di un nostro atleta .
Dopo aver chiarito alcuni concetti chiave a livello teorico passiamo alla parte centrale del nostro articolo. Come posso calcolare il recupero dei miei giocatori ? Da quale età posso proporre questo tipo di analisi ?
La quantificazione del recupero è possibile grazie ad un apposita scala : la TQR ( Total Quality of Recovery ) , una scala di valori che prevede 20 livelli di giudizio dove il numero 6 rappresenta un recupero nullo e il 20 il recupero massimo . Dunque alla ripresa dell attività a seguito di una gara o seduta il preparatore / allenatore mostrerà individualmente ad ogni atleta la tabella riportata a lato , chiedendo secondo lui quale è stata la qualità del suo recupero . Attenzione come per il calcolo del Training Load è importante ricordare che è una valutazione soggettiva quindi cercare di ridurre al minimo gli ancoraggi da parte dei nostri atleti , sopratutto se si applica nel settore giovanile c'è il rischio che si lascino influenzare dai compagni di squadra falsando la valutazione . Questa tipologia di valutazione possiamo iniziarla a proporre a partire dalle prime fasce del settore agonistico dove si inizia a programmare la sfera motoria condizionale.
Possibili Analisi
Dopo aver descritto come è possibile quantificare il recupero dei nostri atleti vediamo che tipologie di analisi possono realizzare preparatori e allenatori . La tipologia di analisi e controllo che andremo a proporre deve essere strettamente legata a quella del Trainig Load ( come abbiamo riportato nel precedente articolo " La valutazione del Training Load metodo RPE Session " ) ovvero le sollecitazioni provocate dalla precedente seduta o gara .
Nell'immagine sopra riportata possiamo vedere una possibile analisi che mette a confronto durante l'arco di una settimana i vari carichi dall'allenamento somministrati e i relativi recuperi a seguito di quest'ultimi . Come possiamo vedere dal grafico i Giocatori 3 e 10 presentano valori di recupero non adeguati con conseguente maggior percezione dello sforzo nella seduta successiva , in questo caso è compito del preparatore/allenatore saper adeguare i carichi alla situazione differenziando la tipologia di lavoro così da permettere ai due atleti di recuperare al meglio .
Conclusioni
In conclusione possiamo affermare come la valutazione del recupero risulti sicuramente un valido parametro da monitorare insieme al Training Load così da poter modulare al meglio i carichi da proporre in allenamento . E' importante rispettare il giusto protocollo per ridurre al minimo possibili errori che potrebbero non fornirci una valutazione valida e reale .
